sabato 27 ottobre 2007

Cobas Vodafone: - "Perchè l'ipotesi d'accordo è da bocciare"

Una premessa per chiarire la nostra posizione: per tutelarci al meglio, qualsiasi accordo prodotto dovrebbe essere bocciato, perchè interviene a sanare le mancanze legali di questa esternalizzazione, ponendosi come ostacolo alla lotta sul piano legale. Inoltre, l'aver prodotto questa ipotesi di accordo, è stato un vero colpo di mano, un disprezzo della democrazia e della sovranità popolare che in questo caso era espressa dalla volontà dei Lavoratori di combattere questa cessione e non di armonizzarla, al fine di chiedere, poi, una più profonda battaglia alle leggi che consentono questi abusi.
Un'osservazione che segue alcune dichiarazioni fatte durante la prima plenaria dell'azienda tenutasi su questo argomento: a parte, ormai, la mancanza assoluta di credibilità dell'azienda, dichiarare che se bocciamo questo accordo verremmo tutti licenziati nel giro di 18 mesi; se fosse vero (ma è falso), vorrebbe dire due cose: (1) la cessione non si realizza e 914 Lavoratori riescono a consumare oltre 4 miliardi di euro all'anno, mandando in crisi Vodafone; (2) l'azienda a cui ci stanno cedendo è così pericolante e/o infame, che se non c'è qualcuno/qualcosa che la obbliga a non licenziare (e vedremo che questo accordo nemmeno lo fa), questa non resiste più di un anno e mezzo.

Un'altra precisazione: in questo accordo c'è un utilizzo dei nomi "Comdata Spa" e "Comdata Care", che vengono alternati a proprio piacimento e per scopi ben precisi.
E' da precisare che saremmo dipendenti della Comdata Care; quindi, nei nostri confronti, Comdata Spa non avrà nessun obbligo giuridico. Infatti, i due soggetti sono indipendenti tra loro e legalmente le vicende che interessano Comdata Care (compresi i rapporti coi suoi dipendenti) non impegnano Comdata Spa (infatti, al punto 2 dell'accordo, sarebbero i nuovi assunti di Comdata Care ad usufruire dei nostri diritti contrattuali, e non quelli di Comdata Spa).

Di seguito in corsivo i punti di interesse tratti testo integrale dell'accordo (quello originale, perché il comunicato sindacale nazionale in cui si sintetizza l'accordo, non ha alcun valore).
In tondo e in grassetto i nostri commenti.

(...) Su richiesta delle Organizzazioni sindacali viene, inoltre, confermato che l'attuale piano industriale non prevede ulteriori progetti di esternalizzazione, fatti salvi eventuali trasferimenti all'interno del Gruppo Vodafone e sue controllate e quanto già specificatamente illustrato alle Organizzazioni sindacali in merito ad un progetto globale relativo ad alcune attività dell'Information Technology che, con riguardo a Vodafone Italia, concerne la sola sede di Milano, da avviarsi qualora tale progetto venga approvato dal Consiglio di Amministrazione dell'azienda.
Non c'è alcuna garanzia che non ci siano altre esternalizzazioni per i prossimi 38 mesi (si parla di pino industriale che scade a dicembre 2010), perchè Vodafone conferma che l'attuale piano industriale non prevede ulteriori esternalizzazioni, ma i piani industriali vengono rivisti più volte a distanza di pochi mesi e non c'è alcun impegno specifico da parte di Vodafone a non attuare nuove cessioni.

(...) 4. le parti hanno condiviso la necessità di garantire con la presente intesa le condizioni e i trattamenti individuali e collettivi sindacalmente definiti e attualmente in essere allo scopo di mantenere stabili condizioni di lavoro nei confronti delle persone oggetto del trasferimento.
Inultile! Hanno solo condiviso la necessità di non violare la legge!


(...) 1. Il presente accordo si applica nei confronti delle persone oggetto del trasferimento di ramo d'azienda comunicato il 17 settembre 2007.
Il peggiore! Il sindacato legittima e ufficializza che è una cessione di ramo d'azienda. In questo modo l'azienda potrà meglio difendersi dai ricorsi legali.

(...) 2. Comdata Care in caso di nuove assunzioni applicherà i trattamenti economici e normativi previsti al successivo punto 3.
Inutile per noi! Ci fa piacere per gli eventuali nuovi assunti.

(...) 3. La Comdata Care si impegna a mantenere nei confronti del personale trasferito il CCNL 3 dicembre 2005 (ecc.) Nel dettaglio vengono di seguito specificati a solo titolo esemplificativo i principali trattamenti collettivi e le relative modalità attuative che saranno applicate nei confronti del personale trasferito: Trattamento di maternità (ex ALO), Turistica agevolata per le mamme, Ticket restaurant, Indennità di cuffia per gli aventi diritto, Premio di risultato, Tipologia di contratto Part-time/full-time, Assistenza sanitaria integrativa (FSIO), Permessi esame, Assistenza previdenziale integrativa.
Inutile! Comdata Care si impegna solo a non violare la legge. Come se dicesse di impegnarsi a pagarci lo stipendio! Inoltre, per chi cercava di creare confusione circa la scadenza degli accordi, qui non si parla nè di scadenza nè di proroghe di scadenza, a riprova non si cambia nulla rispetto a una situazione senza accordo sindacale!

(...) In particolare, con riferimento al Premio di risultato e alle forme di assistenza integrativa le modalità attuative relative al mantenimento di tali trattamenti sono definite come segue:
Premio di risultato: Vodafone Italia trasferirà a Comdata Care il Pdr maturato alla data del trasferimento valorizzato al 100% del target, inoltre per il periodo novembre 2007 – marzo 2008 Comdata Care procederà alla valorizzazione del Pdr mantenendo il 100% del target che sarà erogato con le competenze di luglio 2008. Inoltre Comdata Care si impegna entro il mese di gennaio 2008 ad aprire un confronto con le OO.SS per individuare gli indicatori e gli obiettivi per la definizione del nuovo Pdr per il quadriennio 2008 – 2011.

Oltre a quanto sopra detto, qui si aggiunge ilimite del 100% dei target: sinora abbiamo sempre superato target, è verosimile che perderemo da subito dei soldi.


Fondo sanitario (FSIO): La Comdata Care si dichiara disponibile – subordinatamente alle necessarie modifiche statutarie da attuare in tempi rapidi – a mantenere la condizione di iscritto al fondo a tutto il personale oggetto del trasferimento del ramo d'azienda, secondo le condizioni attualmente in vigore.
Inutile! Lo impone la legge. Anzi, dannoso: lascia via libera a nebulose modifiche statutarie. Inoltre nel fondo ci sono i nostri soldi e la cessione di ramo non è un'ipotesi prevista, nè negli accordi nè nello statuto, come estintiva dei nostri diritti. Se non ci venisse riconosciuto, a Vodafone resterebbero i nostri soldi, il che aprirebbe una questione legale a parte.


Fondo di previdenza integrativa: Comdata Care riconosce che a seguito del trasferimento del ramo d'azienda i dipendenti interessati manterranno l'iscrizione al Fondo Telemaco secondo le modalità e le condizioni in essere al momento del trasferimento. In aggiunta a quanto sopra riportato le parti intendono specificare le seguenti condizioni di carattere generale: (*) Aspettative: Comdata Care manterrà in aspettativa coloro che al momento del passaggio fossero già in tale condizione in forza dell'accordo Vodafone Italia del 25/11/2003. (*) Straordinari: Comdata Care riconoscerà al personale trasferito le maggiorazioni previste dall'accordo Vodafone Italia del 25/11/2003.-. 27 ottobre 2004
Inutile! Lo prevede la legge!

NOTA BENE 1: Il presente accordo costituisce valida condizione per l'accelerazione, prima della data di effettivo trasferimento in Comdata Care dei piani aziendali azionari, cosiddette "All shares" 2006 e 2007.
NOTA BENE 2: Vodafone Omnitel NV consentirà alle persone oggetto del trasferimento del ramo d'azienda di poter trasferire il proprio numero di telefono cellulare su richiesta degli interessati
NOTA BENE 3: Per coloro che usufruiscono della convenzione relativa agli asili nido, Vodafone Omnitel NV si impegna a garantire la fruibilità di tale servizio per tutto il presente anno scolastico.

Oltre al relativo valore economico che non incide significativamente sul nostro futuro, sono delle trappole: impongono una condotta attiva da parte dei lavoratori per chiedere l'applicazione di una parte dell'accordo (es.: richiesta del proprio numero di cellulare), il che potrebbe essere interpretato legalmente come tacita accettazione di tutto l'accordo!

(...) 4. Considerato la strategicità della collaborazione tra Comdata Care e Vodafone Italia, le aziende e le OO.SS si incontreranno due volte all'anno durante l'intera durata della collaborazione, allo scopo di monitorare lo stato di avanzamento delle attività e del servizio in relazione alle evoluzioni occupazionali.

No Comment!

(...) 5. Comdata Care si impegna ad attuare un piano formativo teso a garantire lo sviluppo delle competenze e l'adeguato aggiornamento professionale delle risorse trasferite.

Buono per Comdata care se lo fa!

(...) 6. Comdata Care al fine di avviare un costruttivo sistema relazionale con le OO.SS. e le RSU riconoscerà le RSU presenti nel ramo ceduto fino alla loro naturale scadenza.

No comment!

(...) 7.In riferimento ai lavoratori oggetto della presente cessione e posto che Comdata Care intende svilupparsi sul mercato sulla base delle attività e delle risorse trasferite da Vodafone Italia e di eventuali future commesse, Vodafone Italia e Comdata Care garantiscono la piena stabilità occupazionale per tutta la durata del contratto di servizio pari a 7 anni (fatte salve le dimissioni, i licenziamenti per giusta causa e giustificato motivo e le eventuali uscite volontarie).
1) Nei sette anni, sin da subito, ti possono spostare su qualunque tipo di commessa: da Vodafone allo sciolglipancia.
2) Passiamo da un contratto a tempo indeterminato a un contratto a scadenza (7 anni).
3) Vedremo dopo perchè possiamo trovarci senza lavoro anche mlto prima dei 7 anni.


8.In caso di risoluzione anticipata da parte di Vodafone Italia del contratto di servizio con il Gruppo Comdata, Vodafone Italia garantirà che le attività e i lavoratori adibiti alle attività previste dal contratto di servizio con Vodafone Italia vengano affidati ad un soggetto terzo con il mantenimento senza soluzione di continuità dei rapporti di lavoro e delle condizioni del presente accordo. Comdata Care si impegnerà a garantire la stabilità occupazionale e le condizioni del presente accordo alle persone che dovessero essere impegnate su eventuali altre commesse al momento della risoluzione anticipata del contratto di servizio da parte di Vodafone Italia. In tale caso gli eventuali lavoratori e lavoratrici, originariamente ceduti, impegnati a quel momento su attività legate a eventuali diverse commesse potranno, con richiesta individuale, esercitare il diritto di opzione di trasferimento al nuovo soggetto terzo scelto da Vodafone Italia di cui sopra.

Tutto molto bello (si fa per dire) se la risoluzione anticipata è da parte di Vodafone... Ma se è da parte di Comdata? Zero garanzie e tutti per strada!
Nell'esternalizzazione di Tim a Cos è stata usata la stessa formula: dopo poco più di un anno Cos ha dichiarato la comessa troppo onerosa ed ha rescisso il contratto. Quei lavoratori sono stati messi in mobilità e ora sono per strada.


(...) 9. Nella denegata ipotesi di fallimento di Comdata Spa, Vodafone Italia nel rispetto del presente accordo e in ottemperanza alle vigenti leggi in materia di procedure concorsuali e in coerenza con una clausola generale di responsabilità sociale si impegna a mettere in campo le azioni volte a garantire il mantenimento di rapporti di lavoro dei lavoratori oggetto del trasferimento del ramo d'azienda del 17 settembre 2007 presso un soggetto terzo che rilevi tutte le persone cedute o attraverso la reinternalizzazione in Vodafone Italia.
A parte la ricerca di questo sconoscito soggetto terzo, qui si parla di fallimento di Comdata Spa: ma se fallisce Comdata Care, che è molto più probabile e funzionale a questo piano di smaltimento del personale? Zero garanzie e tutti per strada! Inoltre, prima del fallimento, ci sono una serie di stati di crisi economica dell'azienda che non vengono menzionati e sui quali non ci sono garanzie.


(...) 10. Comdata Care garantisce che i lavoratori oggetto di cessione non potranno svolgere la propria prestazione in sede di lavoro (intendendo il comune) diverse dalle attuali (Milano, Ivrea, Roma, Napoli e Padova), per tutta la durata della commessa.

Non conosciamo la situazione geografica di tutte le zone, ma immaginiamo che i vari comuni siano abbastanza vasti. Inoltre la sede che loro definiscono "Napoli" si trova in realtà nel comune di Pozzuoli; mettendo comune di Napoli ben potremmo essere spostati a Nola ad esempio!
Anche qui, tra l'altro, si parla di garanzia per la durata della commessa che, abbiamo visto prima, potrebbe essere inferiore ai già limitati 7 anni,, con risoluzione anticipata della commessa.
Inoltre, curiosa la struttura della frase che è in negativo ("non potranno svolgere la propria prestazione") che lascia un dubbio: se Comdata sposta la propria sede di lavoro?


(...) 11. Il contratto di servizio tra Vodafone Italia e Comdata Spa potrà essere rinnovato e non prevede il ricorso al sub-appalto per l'esecuzione delle attività oggetto del trasferimento.

Ancora una volta si parla di Comdata Spa, ma noi saremo dipendenti di Comdata Care, che, essendo un soggetto giuridicamente diverso, non ha alcun vincolo a riguardo.


(...) 12. Nell'ambito del principio condiviso di salvaguardia sociale che stabilisce il collegamento tra i lavoratori trasferiti e la commessa di cui al punto 7) su richiesta delle OOSS si terrà una specifica riunione da tenersi a partire da un anno data dalla scadenza del contratto di servizio con Vodafone, allo scopo di esaminare la situazione relativa alle prospettive occupazionali delle persone cedute al fine di preservare la continuità occupazionale.
E chi se ne frega!

319 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 319 di 319
Anonimo ha detto...

dragon non distraiamoci cristo ;) (scusate per la bestemmia, dico ai teo con, anzi, dico non si puo` dire... boh, andro` all`inferno)

Anonimo ha detto...

dragon non distraiamoci cristo ;) (scusate per la bestemmia, dico ai teo con, anzi, dico non si puo` dire... boh, andro` all`inferno)

Anonimo ha detto...

dragon ma sei afghano? che minchione :)

Anonimo ha detto...

MI HANNO DATO COME FESTA NON RIDETE 8 DICEMBRE E BASTA....NON MI HANNO DATO Nè NATALE Nè CAPODANNO...MA SONO CHIUSI TANTO A COMDATA GIUSTO??STO LI IN QUEI GIORNI .. MA TANTO MI METTO IN MALATTIA!!!

Unknown ha detto...

Per l'urlatrice:

Guarda che tutti coloro i quali saranno in prima linea sono di riposo...

... per cui fai il tuo dovere!

Anonimo ha detto...

benissimo, a bo una festa tra capodanno e natale e` non lavorata per TUTTI. credo pure a roma sia cosi` pero`...

Anonimo ha detto...

DRAGON DAI PARLIAMO DI COSE SERIE!!!
FEDERICO GUARDA CE TU MI DEVI AIUTARE CAPITO???

Anonimo ha detto...

a federi`, avete fatto le fotocopie? "il segretario" gia` dorme? caricamelo un po`, ad un primo sbandamento credo si sia destato alla grande :)
sempre sul pezzo carissimi amici e compagni miei
G.

Anonimo ha detto...

TI SERVO DOMANI MATTINA FEDE GUARDA CHE VENGO... E STò 5 ORE A DARE I VOLANTINI??

Unknown ha detto...

Si inizia alle 7.30 grazie!!!!

Dragon ha detto...

pensavo gli avessero tolto le ferie precedentemente approvate.
Qui sono settimane che si pensa seriamente!e continueremo a farlo senza interruzione.

Anonimo ha detto...

federi`, nun rispondi? `tacci tua...

bravi cari, tra un po` vado a casa... sto lesso, oggi tra mail e telefonate ho fuso, e domani c`ho il pupo!! alle 6 che deve mangiare!!! per questo questo e quest`altro motivooooO!!!!

Unknown ha detto...

con le fotocopie tutto ok!!

per il segretario non so dirti!

Datevi da fare con Padova!

Anonimo ha detto...

SE TI PRENDO TI GONFIO DI BOTTE FEDE..PERò TU POI MI FAI UN FAVORE?

Unknown ha detto...

Va bene... però non distraiamoci dal nostro obiettivo.

La campagna per il NO!

Anonimo ha detto...

ragazzi ne arriverà un'altra simpatica... a quanto pare l'azienda non solo ha bloccato l'accesso al blog, ma a breve bloccherà l'accesso alla rete.

Bisogna fare presto, e organizzarsi in modo ordinato e coordinato. Dal lavoro non sarà più possibile.

Anonimo ha detto...

FEDERI`, CI HO LAVORATO TUTTA SERA, PURTROPPO ABIAMO UNA MAREA DI COSE DA FARE.
STAIMO CONTATTANDO DECINE DI PERSONE, PER INFORMARLE. VEDREMO.
LI` IN COMMISSIONE DEL VOTO CHI MANDIAMO?
SENTITE, SPECIFICATE ANCHE CHE" LA CGIL SE PASSA L`ACCORDO NON DARA` PROBABILMENTE ASSISTENZA LEGALE PER I RICORSI!". O UNA ASSISTENZA FINTA, VISTO CHE FIRMANO UN ACCORDO CHE LEGITTIMA L`ESTERNALIZZAZIONE ... ALTRO SCNDALO...
ABBIAMO I LEGALI EXTRA CMQ EH... ;)

Anonimo ha detto...

IO NON SONO DISTRATTA SO' 3 ORE CHE URLO DI NO SUL BLOG.

Anonimo ha detto...

s.bo!
mi raccomando, martedi`, fila compatte, determinati e cazzuti, come sempre.
senno` amen, ci dichiareremo prigionieri di miceli... :)

Anonimo ha detto...

non raccogliete provocazioni.ricordate che qui non tutti sono veri

Anonimo ha detto...

???
e chi sei, un poeta maledetto? io di provocazioni non ne ho viste stasera...
ciao!
restiamo concentrati

Anonimo ha detto...

g.bo

"sennò amen" un cazzo. Se vince il sì facciamo tutti più o meno la fine di quella poveretta di atesia.

Unknown ha detto...

E chi ha detto che vogliamo gli avvocati della CGIL????

Dragon ha detto...

quella di restare attenti e' una provocazione perche' qui mi sembra che siamo tutti uniti e abbastanza attivi.per il commento delle 23.06 FOTTITI

Anonimo ha detto...

federi`, infatti e` meglio stare alla larga da certi legali, e` un argomento in piu`, perche` la cgil potrebbe inventarsi la formula"firmiamo e poi causa", sostenuta inizialmente anche da qualcuno su alcune sedi, e` una balla.
e` un accordo per non fare male all`azienda, quella ne e` l`ennesima riprova.

per s.bo
ma non eri stanco?
buttati in macchina dai, t`aspettiamo cazzo...
il si forse vincera`, bisogna vedere come poi...

denunceremo tutto l`accaduto, i ricorsi si faranno, li processiamo tutti sti nemici del popolo ...
tempo qualche giorno che prepariamo il dossier su tutte queste porcate fatte. a meno di espulsioni sommarie...
caso fiom docet...

Anonimo ha detto...

bin dragon, ma che te stai a incazza`?
mah...

Unknown ha detto...

La FIOM espelle, ma la CIGIL????

Ho i miei dubbi!

Anonimo ha detto...

@g.bo

confermo, sto sfatto... annamo a berci un barile di sangria pro capite la prossima settimana con gli altri 2, 3, 4, 5 ... n

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Kibalcic, lavoro a Milano... E' la prima volta che scrivo sul blog.
Non e' la prima volta invece, che dò il mio contributo nella costruzione di una lotta contro la precarizzazione del lavoro e della vita.
Andate a vedere nel sito http://www.vodafoneworkers.org/ cosa e' stato fatto e detto in tutti questi anni... Quali e come sono state organizzate le battaglie, in particolare guardate l'anno 20002-2003... Scoprirete che, da sempre! abbiamo cercato di tenere alta l'attenzione su certi temi, di utilizzare forme di lotta nuove, di solidarizzare con i lavoratori di tutto il settore e non solo, di autorganizzarci per provare a superare i limiti delle appartenenze a diverse sigle sindacali e puntare dritto verso il "cuore" del problema(senza mai generalizzare sparando a zero su tutto e tutti)

Forse, dopo che vi siete fatti questo "viaggio in rete", e lo dico senza polemica, converrete con me che a Milano ci sono lavoratori come il sottoscritto e delegati che, sulla base anche degli errori passati, HANNO BEN CHIARO QUANDO E COME AGIRE PER TENTARE DI RESPINGERE QUESTA CAZZO DI CESSIONE,AVVALLATA ANCHE DALLA SEGRETERIE DELLA SLC, FISTEL E UILCOM( non tutto il sindacato e tutti gli rsu in generale di tutto l'universo) CHE SONO LE UNICHE FEDERAZIONI CHE DI FATTO, DA NOI, POSSONO FARE DELLE TRATTATIVE E QUINDI DEGLI ACCORDI( E' INGIUSTO E FORSE MAFIOSO MA PER ORA E' COSI!)

Ecco quali sono le cose che abbiamo chiare e che suggerirei a tutti:

1- evitiamo di mandare sms come spot senza contenuti( vota si, vota no, non votare) ovunque su iniziativa individuale( Dragon scusami niente di personale!) che non servono ad un cazzo, creano caos e che possono inviare tutti, compreso guindani! Al massimo limitiamoci agli sms informativi
2- Raccogliamo tutte le informazioni necessarie per avere un chiaro quadro della situazione attuale, socializziamolo nel blog come e’ stato fatto molto bene( analisi dell’accordo, accordi fatti antonveneta, info per le cause)
3- Parliamo con chi dei coinvolti( e non solo) non ha ancora chiaro che cosa fare, con onesta’ ma anche con rispetto e senso di responsabilita’, perche’ siano loro i protagonisti di una giusta scelta( che alla fine va accettata qualunque essa sia!)
4- Teniamo presente che il blog lo leggono tutti, quindi se scriviamo tutto quello che vorremmo fare ad esempio, lo facciamo sapere in anticipo a chiunque( zero effetto sorpresa)
5- In tutte le lotte difficili e lunghe come questa, ci sono momenti in cui bisogna saper riprendere fiato e non continuare ad urlare, altrimenti si perde la voce… Poi ci si stanca e si rimane in quattro davanti ad un burrone.Questo e’ il momento in cui “agire in silenzio” e’ piu’ importante di urlare… se vogliamo che ci sia un seguito e quindi un alternativa che non si fermi alle sole cause( ricordiamoci che i giudici non sono tutti paladini dei lavoratori)
6- Comprendere le differenze culturali, sociali di ogni territorio e’ fondamentale per sapersi muovere meglio e se possibile tutti insieme… Non comprenderle e fare qualunquismo( i milanesi tutti appesi, i romani non fanno un cazzo, i napoletani rubano etc etc. etc.) significa alimentare le divisioni tra di noi

Cio’ detto, andiamo avanti e ce la faremo... A Mi, abbiamo gia’ pronte una serie di iniziative contro la cessione, che continueranno fino a quando esisteremo.

Kibalcic

Anonimo ha detto...

federico, e` la cgil che vuole processare la fiom, alcuni esponenti sono gia sotto "indagine". pressione su delegati che esercitano il diritto al dissenso (che c`e` ma non va` esercitato, non bisogna raccontare tutto ai lavoratori, ci dicono ...)

ora pensiamo a questa 2 giorni di fuoco :) che poi saranno i soliti 20 giorni massacranti... ;)
ma si fa volentieri...

ciao carissimo

Anonimo ha detto...

ste, vabbe`, sei un frosciiio, c`e` pure la pianaz

Anonimo ha detto...

kibalcic, benissimo condivido molto di quanto hai scritto.
ecco, magari partire subito per informare i colleghi sulla pericolosita` della firma dell`accordo, fatta ora tra l`altro, senza mandato.
dai una occhiata ai comunicati di bo e di napoli.
so che il collega, compagno ciccione :) g. sta preparando qualcosa.

e` fondamentale informare e muoversi` a brevissimo per il NO, schierarsi senza tentennamenti,
se si perde, e a perdere saranno i lavoratori e un piu` comune senso di giustizia, non avremo rammarichi e ci muoveremo comunque per depurarci da questi poltronai sindacali che danneggiano tutti noi.

a presto G. BO, scusa qualche errore o confusione, ma esco or ora dal turno in fabbrica ciao

Unknown ha detto...

Non sapevo che eravate così attivi a Milano.
Tanto come sparai le informazioni abbondano.
Guarda sono un po più rilassato perchè vedo che avete lavorato molto bene per cui se vince a Napoli e Milano il NO e Roma siamo molto ottimisti mi sa che possiamo farcela.
Ivrea spero almeno in un 50% e Padova ogni No aggiunto è apprezzato!

Andiamo avanti con l'informazione.

Purtroppo il tempo è limitato!

Anonimo ha detto...

alcune cose da Padova:
1) Dragon ti devo correggere: il lavoratore non può rifiutare la cessione applicando l'art. 1406 cc in quanto è norma generale a cui deroga l'art. 2112 in quanto norma speciale. la corte di giustizia ce ha, è vero, affermato che è diritto del lavoratore rifiutare la cessione ma in tal caso l'azienda potrà applicare le norme del proprio Paese che disciplinano tale evenienza: nel caso italiano il lavoratore verrebbe licenziato per giustificato motivo oggettivo essendo venuto meno l'ufficio a cui era preposto (è comunque molto dibattuto in giurisprudenza). d'altra parte non è neppure vero che il lavoratore accetti il trasferimento semplicemente andando a compiere il nuovo lavoro...dunque tranquilli...
2) dragon hai invece perfettamente ragione sul fatto che un accordo mal fatto puo' creare problemi in sede di giudizio cosi' come pregiudicare i lavoratori piu' che un non accordo (almeno in quel caso si hanno le tutele previste dalla legge che non saranno un gran che ma certamente meglio che questo accordo confuso!)
3) per padova state tranquilli: il fronte del NO è rappresentato pure da noi!
4) confermo tuttavia che l'informazione è completamente monopolizzata dai strilloni cgil, però in assemblea avranno filo da torcere
5) mi raccomando: STATE TUTTI TRANQUILLI IN ASSEMBLEA: non diamo pretesti per farle annullare!!!!il NO vincerà ma l'accordo sarà approvato ugualmente: evitiamo almeno di dare ogni parvenza di legittimità al pretesto che sarà adottato per farlo passare!

forza e coraggio sino alla fine!
siamo uomini e donne o numeri?

p.s.: bart sta già tenendo contatti con noi...

Anonimo ha detto...

una volta comdata non arrestiamoci per nessun motivo! è quello il momento di uscire dalle trincee! ed ogni tentennamento potrebbe portare ad un rafforzamento delle rsu a scapito dei lavoratori! per chi non lo avesse capito, salvo qualche singolo rsu piu' o meno apertamente dissidente, gli altri...mah..lasciamo perdere...non finisco nemmeno la frase che altrimenti poi fan pure le vittime...

Dragon ha detto...

kibalcic sono daccordo con quello che scrivi ma non capisco il tuo riferimento a me quando dici:
1- evitiamo di mandare sms come spot senza contenuti( vota si, vota no, non votare) ovunque su iniziativa individuale.
Forse puoi spiegarmelo?

Anonimo ha detto...

il NO vincerà ma l'accordo sarà approvato ugualmente: evitiamo almeno di dare ogni parvenza di legittimità al pretesto che sarà adottato per farlo passare!

Unknown ha detto...

Grande notizia
^ ^
° °
I
|___|

Anonimo ha detto...

sorry, mi è partito prima di aggiungere...

in pratica stai dicendo che i sindacati faranno un pò quel ca%%o che vogliono anche stavolta? : )

Anonimo ha detto...

sentite
come faccio ad organizzarci per non rendere note le nostre azioni?

ci contattiamo con messanger?
ci mandiamo mail sulle personali?

Dragon ha detto...

l'articolo 1406 ci salverebbe il culo se riuscissimo a dimostrare che non si tratta di cessione di ramo.

Anonimo ha detto...

Per Dragon: mi riferivo a questo post, se mi sono sbagliato mi spiace... ma era solo un esempio.

Dragon ha detto...
se qualcuno di voi e' di Milano o di Padova o di Ivrea e ha i numeri di tutti i colleghi per mandare sms a tutti in un colpo solo io ho il modo per farlo.
purtroppo non mi fido di nessuno quindi inviatemi una mail al solito indirizzo vodafogne@email.it
con il vostro numero di cellulare e vi spieghero' come fare oppure inviatemi una lista dei numeri di telefono in formato *.txt in mail e ci penso io..

Dragon ha detto...

si questo era un argomento trattato stamattina quando si voleva sensibilizzare piu' persone possibili ad informarsi bene prima di vaotare Si o anche No.e appunto mi sono reso disponibile a fornire i mezzi per farlo...ma non i contenuti!Ognuno conosce meglio i propri colleghi che quelli di altre zone e sa cosa scrivere e a chi inviarli.
Su Napoli siamo informati tutti...almeno noi Venduti lo siamo!
Comunque ripeto che sono daccordo con quello che hai scritto.

Anonimo ha detto...

http://rsuwindmilano.blogspot.com/

Vogliono trasferire a Roma i dipendenti Wind, non gli esternalizzati in Omnia.

Anonimo ha detto...

UN solo grido, SI ! da ivrea a palermo.

Unknown ha detto...

Ah Ah Ah...

...infatti è un solo grido e l'UNICO!!!!

Anonimo ha detto...

NN e difficile sapere chi sei un solo grido.

sei di Ivrea e sei entrato alle 8, lo diciamo?

Anonimo ha detto...

Per 10.21
SI! dillo chi e'!!

un solo grido deve risuonare forte e chiaro da tutte le coscienze:
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
e ancora sempre
NO!

Anonimo ha detto...

un altro grido si leva...BRAVO
e ancora un altro...CIAO
dal passato riecheggiano altre grida VESPINO CORSARINO FIFTY ma soprattutto l'immancabbbbile a vofinì

Anonimo ha detto...

mister sì insieme a zago nathan never e tex, vorrei sapere cosa vi anima a raccontar e sommergere le persone di balle mi auguro la vostra coscienza non si svegli mai potreste implodere dal male che state facendo ai vostri colleghi

un votante no non si fosse capito

Anonimo ha detto...

ribadisco il contributo di una collega venduta, nel senso di esternalizzata molto interessante su quanto manca nel nostro accordo per garantirci un qualcosa in più rispetto al nulla che ci stanno garantendo in più della legge, ribadendo il concetto che alla luce delle argomentazioni del post e di queste mancanze-assenze, e molto probabilmente manco proposte clausole, questo accordo

NON SERVE AD UN CAZZO OLTRE A PENALIZZARCI E LEGITTIMARE L'ESTERNALIZZAZIONE, VOTATE NO.

facendo un giro su internet ho trovato la cessione ramo d'azienda per banca antonveneta e roma servizi informatici con la cessione di 98 dipendenti.
un punto che loro portano e noi non abbiamo:
5. I dipendenti della Banca addetti al ramo d’azienda oggetto del presente accordo saranno adibiti agli stessi compiti attualmente svolti, ovvero a compiti comunque in linea con i profili professionali degli interessati, nell’ambito delle attività commissionate ed esclusivamente per i servizi forniti alla Banca.
9.9. Il trasferimento del Ramo di Azienda non comporterà ricadute sui livelli occupazionali né il peggioramento del livello dei servizi prestati ad oggi, né conseguenze sulle attuali condizioni e carichi di lavoro.
10. In caso di licenziamento individuale o collettivo o di altra causa di estinzione del rapporto di lavoro dovuta a volontà unilaterale della RSI ( ad eccezione del licenziamento derivante da provvedimenti disciplinari e dell’ipotesi di cui all’art. 68, lettera “a”, del CCNL 12.2.2005), nonché in caso di cessazione del contratto di appalto tra Banca ed RSI, relativo al ramo d’azienda oggetto del trasferimento, il rapporto di lavoro del personale passato dalla Banca a RSI si ricostituirà automaticamente con la Banca, che manterrà in servizio tale personale alle stesse condizioni, nello stesso comune , provvedendo alle opportune riqualificazioni professionali.
12. La mobilità interna dei dipendenti RSI provenienti dalla Banca trasferiti con il ramo d’azienda potrà avvenire esclusivamente su base volontaria.

Anonimo ha detto...

il link a rsulibere.it per scaricare il documento per la diffida non funziona più! E' tutto oscurato? Cosa sta succedendo?

Anonimo ha detto...

e scaduta la licenza
un collega di rete l aveva scritto piu su

Anonimo ha detto...

trovato:

Salve
sono quello della rete un pò anzianotto...

HO INFO PER LA SITUAZIONE DEL SITO RSULIBERE:
Il dominio è nello stato “NO-PROVIDER” e comunque risulta scaduto.

Come da normativa dell’authority competente ci sono tutte le info su http://www.nic.it/operazioni/opMaintainer.html#NoProviderMNT

Probabilmente il dominio non è stato rinnovato in tempo utile ed è stato posto nello status menzionato.

Il provider MNT competente è “SERVERPLAN-MNT”

Si trovano tutte le info sullo stato del dominio nell’allegato “rsulibere.JPG”.

Anonimo ha detto...

trovato:

Salve
sono quello della rete un pò anzianotto...

HO INFO PER LA SITUAZIONE DEL SITO RSULIBERE:
Il dominio è nello stato “NO-PROVIDER” e comunque risulta scaduto.

Come da normativa dell’authority competente ci sono tutte le info su http://www.nic.it/operazioni/opMaintainer.html#NoProviderMNT

Probabilmente il dominio non è stato rinnovato in tempo utile ed è stato posto nello status menzionato.

Il provider MNT competente è “SERVERPLAN-MNT”

Si trovano tutte le info sullo stato del dominio nell’allegato “rsulibere.JPG”.

Anonimo ha detto...

ciao
qualcuno puo eliminare commenti doppi e quello della collega delle 20.32 del 28/10 che ha riportato il comunicato dei cobas che c e gia nella home?

seno nn si capisce piu nulla qui

Anonimo ha detto...

ragazzi non mossacratevi con le vostre mani...VOTATE NO.

Anonimo ha detto...

io direi se siete contrari alla cessione VOTATE NO, dopo si vedrà. la legge prevede che tutto resti invariato.

Anonimo ha detto...

ma perche hanno fatto il richiamo a bart? che era successo alla fine?

Anonimo ha detto...

NO bisogna votare NO. a te che sei ancora indeciso su cosa fare, pensa che fino a ieri lavoravi per una grande azienda che fatturava 4 mld di utile. e domani lavorerai per una piccla azienda italiana non ancora quotata in borsa. e se trovavi qualcosa da ridire in vodafone figurati in comdata. non credo che staremo meglio come ci vogliono far credere. l'azienda mente e sta cercando al massimo di limitare i danni con i soliti lavaggi del cervello. diffidate.

Anonimo ha detto...

mandiamoli a fare in culo sindacati e azienda con un NO DECISO. tutti votiamo NO.

Anonimo ha detto...

Votate NO, non mollate, fate causa e fra tre anni tutti reintegrati in vodafone

Unknown ha detto...

Una cosa Vi deve far riflettere... come mai per la campagna del SI si possono usare risorse aziendali mentre per la campagna del NO viene fatto ostruzionismo????

Credete che veramente l'Azienda voglia fare quello che è meglio per VOI?

Se così fosse non avrebbe esternalizzato 914 dipendenti!!!!

Unknown ha detto...

Vi ricordo fino alla nausea:

leggete l'accordo Antonveneta fatto a Padova

Anonimo ha detto...

Non siete x niente coerenti.
Prima dite di votare No perche' siete contrari alla cessione (che comunque sia col si che col No si fara').
Poi dite che votando NO si potra' ricorreggere l'accordo.
Allora??? come la mettiamo?
Se correggono l'accordo poi firmate?

Io coerente con me stessa e con le mie idee continuo con la battaglia del SI.

Esternalizzata Ivrea

Anonimo ha detto...

scrivete un sacco di cazzate, così facendo confondete le idee ai lavoratori e di questo vi assumete le responsabilità

Anonimo ha detto...

CARA ESTERNALIZZATA DI IVREA

abbiamo fatto girare quel comunicato perche i piu duri di comprendonio come te


perche nessuno di voi di Ivrea avrebbe votato NO e sarebbe passato senza accordo perche siete dei caga sotto

allora se proprio dobbiamo andare nella merda per colpa vostra che voterete si, preferiamo dirvi di votare no per modificare quello scempio

poi Noi che siamo coerenti, voteremo NO perche mi serve per fare causa.

Anonimo ha detto...

12.24
dicci te come la pensi o sei solo in grado di offendere
12.14
vota come vuoi basta che poi tra qualche anno o mese non rompi dicendo che si stava meglio prima!

Anonimo ha detto...

il SI NON HA SOLUZIONI! NESSUNO SCAMPO!

Il NO ci permette di dire che non accettiamo l esternalizzazione, ci consente di fare ricorso e se voi che avete tanta paura di passare senza nulla, il NO vi consente di far rifare la trattativa

Capito?
Ma come mai tutti capiscono epochi ignoranti di Ivrea no?
Sarà l'aria?

Per parlare cosi io mi sono documentata, è da un mese che leggo libri e articoli in merito, grazie anche alle segnalazioni dei colleghi sul blog.

l'accordo di antonveneta che e girato in mail te lo sei letta?
ti sembra uguale al nostro?

allora prima di dar fiato alle trombe informati.

perchè l azienda è da piu di un anno che studia alla perfezione le sue manovre, noi abbiamo avuto pochissimo tempo per documentarci

ma grazie alle consulenze con i legali e alle letture abbiamo capito che NON C E NULLA DI POSITIVO IN QUEST ACCORDO e NELL ESTERNALIZZAZIONE

PERCASO TI VUOI CONTRAPPORRE ANCHE AL GIUDIZIO DI CENTINAIA DI LEGALI INTERELLATI?

Invece di screditare noi che ci siamo sbattuti tanto per dare a tutti le informazioni sul caso, illuminaci... dicci secondo quali studi che hai effettuato sul caso è conveniente votare SI

Anonimo ha detto...

ESTERNALIZZATA IVREA dice che ... l esternalizzazione si fa comunque sia col si che col No...

è vero!


la differenza è che se voti SI ti fotti e basta perchè quando ti sbatteranno fuori citta prima dei sette anni grazie al punto 8 dell ipotesi dovrai stare ZITTA

se voti NO il giudice non puo' appellarsi a nulla in caso di ricordo, perche da per assodato che non avevi accettato alcun compromesso che ti poteva convenire

e dato che lo STU non è un ramo d azienda, viste le ultime sentenze della Cassazione in merito abbiamo buone possibilita di vincere la causa.

come l'hanno vinta telepost, ENI, ...

Anonimo ha detto...

Esternalizzata Ivrea se realmente sei esternalizzata dovremmo spiegarti la funzione della lotta

ora tutti parlano di precariato financo il papa (e son dumilavolte che te lo scriviamo ma via facciamo finta di aver a che fare con una indecisa) siamo visibili quindi ora possiamo ottenere enormemente di più di quanto fatto da questo accordo, siamo tanti quindi opponendoci con un no produciamo un doppio effetto

A) diciamo no ad un accordo che scaturito soltanto dopo due scioperi ha prodotto nulla in piu rispetto alla legge, ricordo una legge di merda che permette ad un'azienda in piena salute anzi la quinta nazionale a licenziare 914 famiglie o perlomeno a trasformare tutti i contratti da tempo indeterminato a settennali.

a1) altre aziende come la banca antonveneta hanno posto delle clausole come nel commento 29 ottobre 2007 10.47 vattelo a leggere, in cui realmente si tutelano gli esternalizzati come te

a2)accettare in qualsiasi modo un accordo come questo presuppone accettare e ufficializzare l'esternalizzazione, la contrattazione fra lavoratori contraente debole e l'imprenditore contraente forte dovresti già sapere di cosa si tratti, in realtà è un qualcosa che intercorre fra un macellaio che vuole spennare il pollo e il pollo stesso, per questo motivo esistono i sindacati per renderci più forti e farci ottenere delle clausole come quella dell'antonveneta.

non avendole ottenute si vota no e si aspetta un accordo migliore, fin tanto che il sindacato tiri fuori le palle, che se non lo fa noi non deleghiamo proprio una sega.

oppure scenario B visto che il dindacato è più debole del collettivo dei lavoratori

B) si vota no e si rimane senza accordo non cambia una sega tanto la legge ci tutela in tutto e per tutto come ha fatto questo aborto di accordo tutte le cose contenute sono garantite dalla legge

b1)si continua a lottare e rompere i coglioni all'opinione pubblica con comunicati partecipazioni a programmi televisivi radiofonici articoli sui giornali ma soprattutto scioperi fin tanto che l'azienda capisce con chi ha a che fare, e che costa dimeno o tornare indietro oppure garantirci il futuro con clausole come si deve e contratti a tempo indeterminato quali noi abbiamo ora, ed ahhiamo il diritto di avere, ed il dovere civile di difendere, il diritto di sciopero è un diritto costituzionale non sto a spiegarti cosa sia la costituzione e il diritto in genere dovresti già saperlo

b1)ricorrendo collettivamente in giudizio pensa mille piu altri tremila o faciamo finta la metà anche duemila pagare un legale diventa come un abbonamento a sky per poi ottenere tanti soldini o quantomeno dei diritti che ci hanno ingiustamente tolto, e che se non ce li avranno concessi nel frattempo ce li concederanno in sede legale

accettando questo accordo finisce tutto le nostre rivendicazioni, diventa più difficile molto più difficile adire le vie legali ma soprattutto accetteremo un accordo che non ci consegna niente di più di una giurisprudenza chiaramente dalla parte dell'imprenditore in mancanza di un accordo forte, e questo non è un accordo forte è semplicemente una parte che dice sì alle richieste di una vodafone che vuole sbolognare 914 famiglie e 914 contratti a tempo indeterminato

e sia ben chiaro non dimentichiamo che quella parte ha contrattato senza delega usurpando il volere dei lavoratori te esclusa ovviamente.


bisogna votare no per produrre un qualcosa in più, molto di più

Anonimo ha detto...

ciao chi pecora si fa il lupo se la inghiotte ha detto, non potevi spiegarti meglio

spero che ESTERNALIZZATA IVREA abbia Capito, nel caso avessi ancora dubbi, possiamo confrontarci, incontriamoci.
Ciao

Annalisa STU Ivrea

Anonimo ha detto...

ah dimenticavo da nessuna parte vi è scritta alcuna tutela su dove quando e perchè dovremo rimanere e sul cosa dovremo fare quindi potremo finire licenziati per caduta della commessa o trasformazione o qualsiasi altra puttanata quindi esternalizzata mia se vuoi immolarti perchè innamorata di un qualsivoglia superiore che ti ha raccontato, quello sì delle favolette e delle puttanate, sei libera di farlo io voto no perchè la vodafone mi deve garantire un contratto a tempo indeterminato quale io ho, dato che non vi è nessuna traccia di fallimento solo di sciacallaggine e a me non frega un cazzo che arun vuole comprare un nuovo yacht al suo figlioletto, soprattutto sulla mia pellaccia, se tu vuoi questo beh, immolati da sola

Anonimo ha detto...

scusate ma xche' l'azienda sta facendo le plenarie per mostrare l'accordo??
dove sono i sindacati? non possono interferire prima che si faccia la riunione con i sindacati per la votazione.
io sono sconvolta dai colleghi che non capiscono quanto ancora ci prendono in giro.

collega milano

Anonimo ha detto...

i sindacati senza il nostro appoggio ci stanno vendendo il sederino dobbiamo andare in massa nelle assemblee e votare no all'accordo e soprattutto votare no alla loro contrattazione illegittima

per far capire che

non vogliamo un sindacato servo del padrone

non vogliamo un accordo che non garantisca nulla

non vogliamo dei pappamolla a rappresentarci gente che ci sta vendendo e che lotta solo per mantenere il proprio posto di lavoro, e non il nostro

Unknown ha detto...

Signori,
mi sembra chiaro che questa famosa "esternalizzata" di Ivrea parla senza leggere effettivamente i post ma solo per creare scompiglio.

Tra l'altro è una tattica che si è usata già negli altri scioperi: "entrano quali tutti!" dicevano, sperando che qualcuno facesse lo stesso.

Per fortuna per gli scioperi la "tattica" non ha avuto successo e spero che non lo abbia neanche nelle votazioni.

Il fatto stesso che questa "esternalizzata" (lo sei davvero?) scrive commenti senza senso compiuto quà mi fa presumere che NON HA AFFATTO l'intenzione di confrontarsi.

Per quanto riguarda il nostro controsenso voglio ribadire alcuni concetti:

1. Tutti (compresi quelli di Ivrea) sono contrari all'esternalizzazione.

2. La nostra posizione (e cioè quella del NO) è di bocciare l'Ipotesi per:

- avere un accordo migliore. E' stato sbandierato ai 4 venti che era la migliore ipotesi di accordo mai fatta ed invece paragonata all'Accordo Antonveneta fà ridere;

- nel caso non si riuscisse ad avere un accordo migliore lottare sia per le vie legali che con gli scioperi;

- e comunque non avvallare questo accordo che non TUTELA NESSUNO e che porta una data di scadenza COME LE SCATOLETTE DI TONNO!!!!!

Vi ricordo che Vodafone è un'azienda che ha un rilevante ATTIVO per cui si può permettere di dare più sicurezza a coloro i quali l'hanno fatta crescere in tutto questo tempo.

vi rifaccio la domanda: è possibile avere un accordo migliore? VOTATE NO

Anonimo ha detto...

non riesco a convincermi,mi spiace.
Capisco le vostre motivazioni,ma il fatto di passare tra qualche giorno in Comdata senza uno stralcio di accordo non mi tranquillizza x niente.
E' vero,come dite voi,che si possono fare le cause ma quanto tempo andranno avanti?
Anni....
E poi non e' vero che manteniamo TUTTO per legge. Molte cose cadranno alla scadenza e dopo???
E ancora... senza accordo (per pessimo che sia)io potrei essere licenziata fra 12 mesi.
Ma perche' voi saputelli,voi di STU (ci sono pure io ah ah) alla plenaria di Venerdi non avete detto niente????
Io vi guardavo e voi eravate sulle vostre poltrone zitti zitti.
Perche' se tanto dite di avere le palle non le avete tirate fuori???
Lottare dietro i paraventi.

X Annalisa: comprendo le tue idee e ti stimo x portarle avanti con tenacia,ma non siamo evidentemente della stessa opinione.

ESTERNALIZZATA IVREA
P.S: Io non faccio propaganda x convincere qualcuno.
Dico solo qual e' la mia opinione,poi mi farebbe piacere che ognuno ragionasse con la PROPRIA testa (sia egli per il Si o per il NO).

Anonimo ha detto...

ragazzi

altri parei di legali_?

legalemente ci possono passare da tempo indeterminato a tempo determinato con (forse) possibilità di proroga?

io non mi sono iscritta all'Adecco nel 2001, avevo mandato un curricul in Omnitel!

Anonimo ha detto...

Venerdì alla plenaria io non c'ero, il testo dell'accordo era uscito mentre eravate in plenaria, quindi era impossibile controribattere senza averlo analizzato.

Nessuno vuole convincere nessuno, e neanche abbiamo detto che per forza passeremo a comdata care senza accordo, PERCHE POSSIAMO FARLO MODIFICARE.Il tempo c'è.

Poi se tu non vuoi, sei libera di non fare ricorso, ma è altamente rischioso passare con questo accordo, perchè non ha garanzie di stabilità.

Nel punto 7 dichiara di dare stabilità occupazionale per 7 anni ma nel punto 8 si contraddice e a quel punto non parla più nè di tempo, nè di persone incluse.(quando per intederci parla o di fallimento o di abbandono della commessa).

Ognuno potrà darvi la sua interpretazione MA E PROPRIO QUESTO AD ESSERE RISCHIOSO!

Non ci può essere un'interpretazione ad un accordo perchè nero su bianco devono essere scritte tutte le possibili evenienze!

Facciamo due chiacchere di persona?
Ci tengo.

Annalisa

Unknown ha detto...

Ringrazio l'esternalizzata di Ivrea che finalmente si è aperta al confronto.

Per carità, possiamo anche sbagliarci ma prima di parlare IO PERSONALMENTE mi sono consultato con due legali oltre ad avere letto il dossier telecom che è la bibbia delle esternalizzazioni.

Di fatto è vero che dopo un anno si perdono le garanzie occupazionali ma, come ho già detto in qualche post precedente, se si ha paura di questo "si presuppone una malafede verso la newco sotto la quale si andrà a lavorare".

Presso questo, se di "malafede" si ha paura, la stessa può essere applicata anche per l'ipotesi che nella clausola "giustificato motivo" potrebbe portare al licenziamento già dal primo anno.

Un esempio? La Comdata Care non ha per ora un piano aziendale per cui, dopo le ottimizzazioni del caso si rende conto che in base ai soldi della commessa (che non si sa a quanto ammonta in euro) non è conveniente avere 914 persone ma bensì solo 800. A questo punto potrebbe tranquillamente mettere in mobilitazione le altre 114 per "giusta causa".

Altro scenario, la Comdata Care si ritira dalla commessa perchè troppo onerosa. Questa eventualità non è contemplata nell'accordo. Che fine faranno quindi i dipendenti?????


TI SENTI DAVVERO TUTELATA PER 7 ANNI????

GRAZIE PER IL CONFRONTO TE NE SONO GRATO!

Anonimo ha detto...

Annalisa ci si vede mercoledi all'assemblea delle 16.

Esternalizzata Ivrea

Anonimo ha detto...

Perche` le assemblee a Ivrea e Roma sono state indette l'ULTIMO giorno utile per la contrattazione???
Qualcuno e' andato a chiederlo ai sindacati ed hanno risposto che non e' prevista altra trattativa,o questo accordo o ciccia!Rimane il fatto che noi il 7 Novembre siamo fuori da Vodafone.
Bstardi sindacati venduti,merdosi e senzapalle!
Adesso mi spiegate se quello che hanno risposto e` vero?
Si potra` ancora contrattare dopo il 31 Ottobre?
Da Ivrea

Unknown ha detto...

la risposta è NI....

Bisogna mettere in condizioni l'Azienda a rivedere il tutto...

Io vedo che almeno da Bologna, Napoli, Milano e Roma (non cito le altre perchè purtoppo mi confronto solo con questi) c'è una grande sensibilità per l'argomento.

Per cui, successivamente la lotta dovrà continuare contemporaneamente in entrambe le aziende.

Inoltre Wind è disposta a unirsi per le loro recenti problematiche e per le esternalizzazioni passate (non ancora si sono arresi perchè farlo Voi?)

Alzando quindi il livello della protesta si può alzare anche quello che si vuole ottenere.

NON SIETE TUTELATI RICORDATEVELO!

Anonimo ha detto...

e se fosse proprio l'azienda a volere il NO?
in fondo,se ci pensate....sarebbe poi padrona di esternalizzare il 190,IHS,di non garantire piu` nulla a quelli gia` fuori e ne verrebbe fuori pulita perche` avrebbe in ogni modo tentato di "armonizzare " le cose ma i lavoratori si sono rifiutati...
E se proprio l'azienda volesse la vincita del NO?
SCUSATE SE METTO ANCORA PIU` DUBBI E CONFUSIONE MA QUI BISOGNA PENSARLE PROPRIO TUTTE PER CAPIRE BENE CHE COSA FARE.

Unknown ha detto...

E' lecito il tuo dubbio però considera:

1. Gli incontri per spiegare la bontà dell'accordo (ne hai visti per il NO)

2. a Roma oggi si doveva fare un'assemblea per spiegare le ragioni del NO perchè è stata annullata?

3. perchè è stato oscurato questo blog che è contro l'accordo?

4. perchè le RSU a favore del SI utilizzano tranquillamente le risorse aziendali?

5. perchè nei one to one si spinge per l'accordo?

Una cosa è sicura, anche con l'accordo l'Azienda se ne lava le mani!!!!!

Il lavoro comunque lo deve fare qualcuno per cui o cambiare una commessa all'anno o avere una commessa per 7 anni che differenza le fa?

In nessun caso l'Azienda prevede il reintegro dei lavoratori (se guardi bene in caso di fallimento Comdata spa e non Comdata Care c'è la possibilità anche di dare i lavoratori ad un soggetto terzo)

per cui che interesse ha per il NO?

Proprio nessuno solo a placare gli animi ed evitare contestazioni future!

Unknown ha detto...

Scusate il SI serve a placare gli animi!

Anonimo ha detto...

IO NON CI STO E VOTO NO A TESTA ALTA.

VOTO NO, VOTATE NO, VOTIAMO NO.

qualcuno del partito del si ha pensato anche alla DIGNITA'. dignità che ci portiamo adosso per tutta la vita.

io non diro' mai si a chi mi butta fuori solo perche' ha trovato chi il lavoro se lo fa pagare meno. perche si sa in comdata costa meno, e secondo voi codognotto vuole guadagnare meno anche lui????
non credo. in comdata i dipendenti hanno il 2° e il 3° livello, se tra qualche anno si deve ridurre il perimtro aziendale in comdata chi buttterenno fuori te che hai il 5/6° livello o il collega che lavora in comdata da 3 anni e costa 500 euro al mese in meno rispetto a te exvodafone. se ci pensi lo sta facendo vodafone perchè non potra farlo anche comdata. VOTIAMO NO.

Anonimo ha detto...

no pero su quest ultimo post

comdata care non puo subapplatare da come e scritto sull accordo

pero se si ritirano dalla commessa e passiamo ad terzi o siamo reintegrati nell azienda della commessa che stiamo gestendo in quel momento, possiamo essere sub appaltati

Anonimo ha detto...

Quali sono le motivazioni che hanno dato a Bart come richiamo disciplinare?BASTARDA VODAFONE

Anonimo ha detto...

caro anonimo a momenti gli omini in rosso stanno pagando delle pornoattrici e dei pornoattori pur di far urlare siii siii siii in area e secondo te vogliono il no?
Il no rafforzerebbe i lavoratori sia dal punto di vista del potere contrattuale sia dal punto di vista del movimento, sarebbe nocivo dal punto di vista pubblicitario, e di immagine.

In una fase di espansione avere dei rompiballe che ti urlano contro potrebbe incrinare l'immagine di minchio e di fichetta blasa e vodafone casa potrebbe trasformarsi pericolosamente in vodafone a casa, il tutto rendendo più forte la nostra voce collettiva, riportandoci alla ribalta come contraenti incazzati e più forti rispetto a quanto ci vogliono far credere.

Non credo l'azienda voglia questo magari in passato hanno voluto far passare il concetto di imprenditore gesù in linea con il megadirettore galattico fantozziano, che tanto bene vuole ai dipendenti tanto da scaricarne 914 per far aumentare le azioni.

Il risultato di un no deciso sicuramente potrebbe portare come risultato finale il poterce finalmente sedersi ad un tavolo proponendo clausole che realmente fanno mantenere i nostri diritti, forti del nostro peso sociale, piuttosto che farci rappresentare da soggetti che subolamente si sono arrogati il diritto di contrattare in nome di una inesistente maggioranza, ponendo clausole che nemmeno fracchia avrebbe avuto il coraggio di proporre.

Ora non è sicuramente questo il modo di contrattare e soprattutto questi signori sedicenti sindacati non sono in grado di opporsi come rappresentanti forti di un movimento forte in un periodo in cui siamo resi ancora più forti dallo scenario politico e sociale, e soprattutto dalle nostre lotte e dalle nostre iniziative vedi annozero.

Se l'azienda volesse il no secondo te non avrebbe già crocefisso in sala mensa tutti i sindacati?

a me risulta che tentativi di crocefissione sono volti a soggetti che invece stanno proponendo il no

questa è abbastanza una risposta?

Anonimo ha detto...

le azioni salgono perche ARUN SARIN si dimette

Dragon ha detto...

non ho parlo dopo la plenaria qui a napoli dove il managment Vodafone (mi riferisco a Verna)non ha fatto altro che togliere la parola a Codognotto per paura che dicesse qualcosa dipiu`sul quanto l`azienda abbia tramato alle nostre spalle per poi ridurci in questo stato.
Stato in cui c`e` ancora qualche collega che crede alle loro promesse e si fida delle cazzate che Vodafone ha scritto su questa ipotesi.er non parlare del fatto che Verna ha ripetuto almeno 30 volte che e` stato il misinstero ad imporre all`azienda di mettere queste cose per iscritto perche` se fosse stato per vodafone non ci avrebbero dato nulla!...pero` questo mi pare strano,perche` adesso che la maggior parte di noi e` disposta a Votare No (quindi l`azienda si ritroverebbe nella sua posizione originaria cioe` quella di fare la cessione senza accordi)il managment al completo vuole convincerci (anche se lo negano)ad accettare questa cazzata!!!
ma voi non sentite puzza di imbroglio??

Geronimo

Anonimo ha detto...

puzza di cadavere...le azioni sono in progressiva crescita da luglio ad oggi, con picchi intorno al 4 di settembre intorno al 14 una botta il primo ottobre e intorno al 10 quando si è diffusa la notizia delle dimissioni di arun che tutti gli azionisti amano per le sue gesta si è ritornati ai livelli del 1 di otobre con un picco in ascesa intorno a uno due giorni fa, ma fidati che liberarsi di mille persone sull'immediato rende molto economicamente, un azione da rapace proprio in vista del fatto che dopo ti dimetti, e il tutto a rafforzare il fatto che votare no ora è ancora piu necessario ed opportuno e per capire nelle mani di quale sciacallo omnitel si era messa

Anonimo ha detto...

IVREAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Anonimo ha detto...

C'è QUALCUNO DI IVREA RAGAZZI COME STATE MESSIIIIIIIIIIII????

Anonimo ha detto...

Secondo me in questo momento è ancora possibile bloccare lo scorporo se:

1) Le assemblee su tutto il territorio nazionale bocciano l'accordo. Mozioni e risultati delle votazioni dovranno essere verbalizzati accuratamente, e su questa base documentata si diffidano i confederali a firmare l'accordo con l'azienda. L'unico senso del'accordo, infatti, è quello di ottenere il placet sindacale da parte dell'azienda per poter andare avanti tranquillamente.

2) Si comunica sin d'ora all'azienda che se procederà con lo scorporo si attiveranno immediatamente centinaia di azioni legali (in Italia non è possibile procedere mediante l'istituto della causa colletiva, la cosiddetta class action)

3) Si sciopera ancora, coinvolgendo tutto il comparto TLC


Come disse Borrelli: Resistere, resistere, resistere!

Anonimo ha detto...

chi ha gia fatto la plenaria mi spiega cosa dicono?
a milano la faranno domani.e sempre domani sono previste le assemblee sindacali al mattino..
in piu pare che la plenaria sia alle 930 e poi alle 11 la riunione sindacale.
cio' vuol anche dire che i krumiri cercheranno nelle menti deboli di portare il si e non ci sara' tempo di motivare il no in altra sede.
tutti questi imbrogli mi fanno schifo!
la mia dignita'; di lavoratore e' minata da 4 pazzi!!
non mi comprano!! vendero' cara la mia pelle IN UNA CAUSA LEGALE!!!!

Anonimo ha detto...

CARA ESTERNALIZZATA DI IVREA SECONDO ME TE O CI SEI OPPURE CI FAI...SEI L'UNICA PERSONA CHE SCRIVE SU QUESTO BLOG CHE VUOLE VOTARE DI SI...TI Fà SCHIFO SE MAGARI POSSIAMO RAGGIUNGERE QUALCOSA DI MIGLIORE???SCOMMETTO DI SIIIIIIIIII!!!NON CI PENSARE VOTA DI SI...TANTO IO NON CI CREDO CHE SEI ESTERNALIZZATA... HAI IL CERVELLO SOTTO LE SCARPE!!!CIAO

Anonimo ha detto...

ad Ivrea l'assemblea è mercoledi 31...

pare che gli RSu abbiano detto a qualcuno che tanto non c'è piu tempo di modificare nulla..

beh bella volontà,

forse se organizzavano le assemblee un po'prima il tempo c'era.

ma tanto il tempo ce n'e' sono certo.

da come potete notare dai commenti dell estrnalizzata di Ivrea, molti si sono fatti condizionare dai consigli di Verna alla plenaria.

e incredibile

l azienda li ha fottuti per 10 anni dicendo che potevano fare carriera, job posting, distacchi, sono stati venduti, li hanno presi in giro dicendo che non avevano piu ore per le assemblee e la settimana dopo le ore sono ricomparse, li hannocentralizzati dicendogli che erano i più bravi d'Italia, E QUESTI CONTINUANO A CREDERE CIO CHE DICE VERNA!

ROBE DA PAZZI!

Anonimo ha detto...

IVREA DAI CE LA POSSIAMO FARE ....PARLATE CON I VOSTRI COLLEGHI ...VOI FATEGLI CAPIRE CHE SBAGLIANO è OVVIO CHE IL CARO VERNA SI GUARDA I SUOI INTERESSI MA TRA COLLEGHI RAGIONATECI VOI....è UN GROSSO SBAGLIO NON INDIFERENTE E Và SPIEGATO A TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Anonimo ha detto...

Io ho fiducia nei miei colleghi milanesi, oggi ho visto una convinzione diversa nei loro occhi, la consapevolezza, la voglia di informarsi e votare con coscienza.
speriamo in bene, speriamo in NO!
collega MI

Anonimo ha detto...

SVELIAAAAAAAAAAAAAA I TUOI COLLEGI DI MILANOOOOOOOOOOO CHIAMALIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Anonimo ha detto...

Non so come qualcuno possa essersi fatto convincere da Verna.
Ha il cinismo di un becchino
Io metterei Codognotto a capo della Vodafone e vrna lo esternalizzerei al Cos

stavolta non mi firmo senno' Codognotto pensa che voglia leccare il culo..

Unknown ha detto...

:-)))))))))))))))))

Anonimo ha detto...

spiegatemi solo una cosa...se io voto Si ho garanzie pe 7 anni...
se voto No comunque vengo esternalizzao e non so per quanti anni mantengo i diritti acquisiti in Vodafone...
mi sembra che, dopo oggi, il Si e dil No , non sia più legato ad una questione di garanzie per il lavoratore....ma bensì ad una presa di posizione verso i sindacati, nel senso: non volevamo che trattavi, tu hai trattato, io voto No!
mi sta anche bene... ma allora perchè, dal 14 settembre, l'unica cosa fatta sono stati SOLO 2 scioperi...ed ora che uscita quest'ipotesi e dil breve tempo per approvarla...improvvisamnete ci siamo svegliati?
e fino adesso che si è fatto? abbiamo continuato a lavorare invece di recare danno all'azienda...quindi???

Unknown ha detto...

Ciao, ti ho risposto nell'altra rom!
;-)

Anonimo ha detto...

Ho fatto leggere la diffida da un avvocato e mi è stato confermato come gia prevedevo che non serve a nulla se non a cercare di resistere su questo blog ancora per qualche ora.
Non serve perchè il sindacato non ha firmato nulla che avvalli la cessione , anzi ha ribadito nell'accordo che era contrario,
non serve per bloccare la cessione poichè non è sicuramente una diffida lo strumento che costringe l'azienda a sospendere la cessione,
non serve perchè purtroppo le leggi di questo paese permettono ai padroni di venderci come merce avariata.
Infine non serve perchè l'accordo sindacale non è sulla cessione, ma sulle condizioni di vita, economiche e di lavoro dei nuovi assunti in comdata, senza doppi regimi , ovvero non vale solo per i venduti da vodafone ma anche per i futuri lavoratori che entreranno in comdata.
Scusatemi l'intrusione ma odio fare le cose inutili!!!

Anonimo ha detto...

Caricompagni sostenitori del NO,
cosa pensate di ottenere cosa pensate di fare?
L'unica cosa che siete rusciti a partorire è un a inutile diffida, ma da che?.
Forse sarebbe il caso di cominciare a fare altro, perchè di antagonismo in voi non vedo nulla se non continuare ad andare a rimorchio dei sindacati per poi differenziarvi come avete fatto fino ad ora con le piazze dove manifestare attraverso scioperi sindacali dichiarati da cgielle-cisleuille.
TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI E DICHIARATE VOI UNO SCIOPERO DOVE DIMOSTRARE CHE SIAMO TANTI DA POTER DELEGITTIMARE IL SINDACATO CONFEDERALE, ALTRIMENTE LASCIATE PERDERE PERCHE TRA I LAVORATORI ORMAI TRAPELA IN MODO CHIARO CHE VOI ESISTETE SOLTANTO PER CONTRASTARE E CRITICARE INIZIATIVE SINDACALI, SENZA DIMOSTRARE DI AVERE NESSUNA CAPACITA ORGANIZZATIVA E DI RAPPRESENTANZA.

Anonimo ha detto...

prova

Anonimo ha detto...

Per 30 ottobre 2007 9.06

Parli tanto degli altri e tu?? tu cosa proponi??

Poi fai discorsi senza senso... non e' che qui c'e' solo gente che vuole andare contro l'azienda o il sindacato per spirito di contraddizione, c'è gente a cui non vanno bene certi accordi e si autofinanzia per andare a roma a manifestare e che si vede fuori dal lavoro per provare almeno a fermare questa cosa. Gli attribbuti gli abbiami gia' tirati fuori da un po...

Saluti da Bo

Anonimo ha detto...

A me non sembra, perchè non dichiarate uno sciopero e non ci contiamo?

Anonimo ha detto...

DRAGONNNNNNNNNNN SEI ANCORA VIVO OPPUTE TI è PRESO UN COLPO??RISPONDIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Anonimo ha detto...

Importante:
le diffide possono essere mandate anche dopo le votazioni, vanno bene in qualsiasi forma, sia quelle prestampate dei Cobas e CUB, sia quelle autoprodotte, l'importante è che risulti sritto che non è stato dato il consenso a trattare e/o stipulare accordi di armonizzazione.

Queste non servono a fermare la cessione, ma sono la condizione minima necessaria per mantenere la possibilità di salvare il posto di lavoro in quanto, nelle fasi dibattimentali dei processi, i giudici tengono conto se vi siano stati accordi sulla cessione. In presenza di un qualsiasi accordo si compromette notevolmente la possibilità di vittoria, per questo è importante che non si facciano accordi di armonizzazione ne prima ne dopo in Comdata Care. Quando non riesono a sottoscriverlo nel momento della cessione, ci riprovano dopo, passando ai ricatti (non elargendo benefits ecc.), cioè trattengono illecitamente e forzatamente parti della retribuzione, noi abbiamo dovuto denunciarli anche per questo.

Quello che dice di essersi interessato dall'avvocato, il quale ha detto che non serve a niente la diffida, mente, sta cercando di contribuire alla buona riuscita dei vostri licenziamenti.

Altra cosa molto importante:
i 7 anni di commessa non sono una garanzia del mantenimento del posto. Nel nostro caso, le aziende dei "rami" che hanno sottoscritto accordi di armonizzazione sono quelle messe peggio, da subito, appena firmato, hanno iniziato ristrutturazioni selvagge, messa in mobilità, ecc.
I trattamenti peggiori sono stati riservati a chi ha armonizzato, hanno ricevuto i benefts (in alcuni casi nemmeno quelli), ma sono stati decimati.

Esternalizzato Telecom

Anonimo ha detto...

Sapete qual'e' un'altra cosa che fa schifo in tutto questo? Leggere certe notizie, oggi sul giornale...
"Lo Stato dovrà restituire a Telecom e Vodafone circa 846 milioni, interessi compresi, di contributi non dovuti, imposti dalla Finanziaria 1999. Il Consiglio di Stato, come risulta a Il Sole 24 Ore Radiocor, ha respinto i ricorsi con cui i ministeri delle Comunicazioni e dell'Economia avevano chiesto l'annullamento della sentenza del Tar del 2006 che aveva imposto di dare completa esecuzione a una precedente pronuncia con cui aveva imposto la restituzione delle somme."
In particolare alla povera Vodafone, una bella boccata di ossigeno da circa 200 milioni di euro, dallo Stato Italiano!!! Spero gli vadano TUTTI in medicinali per i propri manager...

Anonimo ha detto...

l azienda li ha fottuti per 10 anni dicendo che potevano fare carriera, job posting, distacchi, sono stati venduti, li hanno presi in giro dicendo che non avevano piu ore per le assemblee e la settimana dopo le ore sono ricomparse, li hannocentralizzati dicendogli che erano i più bravi d'Italia, E QUESTI CONTINUANO A CREDERE CIO CHE DICE VERNA!

ROBE DA PAZZI!

Anonimo ha detto...

per anonimo delle 8.22

Il tuo avvocato mi sa che ha preso la laurea con i punti del latte caro...

Punto 1. dell'accordo:
Il presente accordo si applica nei confronti delle persone oggetto del trasferimento di ramo d'azienda comunicato il 17 settembre 2007

Il sindacato ha messo la sua firma sotto questa affermazione!

Cosa vuoi di piu' dalla vita???

Anonimo ha detto...

qualcuno sa come è andata dove si è votato????

Anonimo ha detto...

Lo spoglio non e' ancora iniziato....

Ragazzi: azzardo.

A Padova passa il SI con la stragrande maggioranza.

A Ivrea Idem

A Roma si spaccano in due.

A Milano si spaccano in due.

A Napoli regge il NO.

Quindi vince il SI.

Vincono i corrotti del sistema che hanno acconsentito a braghe calate la vendita di quasi 1000 famiglie.

Grazie SINDACATO, grazie.
(ma pagherai tutto, stai traquillo...)

rox ha detto...

un filo aziendalismo cosi spudorato (da parte di colleghi e colleghe) sia rep che tl non lo avevo mai sentito in altre aziende; c'e' chi si e' complimentato per l'ottimo lavoro svolto a favore del si...che pena..

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