Questa notte e’ stato siglato un accordo di armonizzazione tra le Organizzazioni Sindacali, la Vodafone e la neonata Comdata Care, che verrà sottoposto al voto nei prossimi giorni. Dobbiamo registrare alcuni aspetti di tutta questa vertenza che la segnano negativamente per i modi e per i tempi attraverso i quali è stata condotta.
Consideriamo che il rapporto con i lavoratori, per tutta la durata della vertenza, sia stato impostato in modo decisamente negativo: abbiamo assistito ad una conduzione esclusivamente verticistica delle dinamiche decisionali e una preoccupante intolleranza alla critica, che non hanno permesso ai lavoratori di vedere rappresentate le proprie istanze.
Sin dall'inizio, la distanza tra essi e il gruppo dirigente delle Segreterie Nazionali è stata profonda e ciò che è più grave è che questo non ha costituito un problema di rappresentanza per il gruppo dirigente stesso.
Quando un sindacato avanza sordo, senza tenere più in considerazione il parere dei lavoratori che sono il soggetto che rappresenta e quindi motivo fondante della sua stessa esistenza, allora quel sindacato si avventura in percorsi pericolosi, dimentico della propria storia e della proprie caratteristiche peculiari. Prova di ciò sono le critiche dei lavoratori alle modalità di costruzione delle mobilitazioni, quindi le successive spontanee alternative messe in campo e la consultazione conclusiva circa la richiesta di mandato a trattare.
Ed è a proposito di quest'ultimo aspetto che è stata prodotta una vera e propria lesione nei confronti dei lavoratori, dal punto di vista delle dinamiche democratiche relative alle decisioni da prendere, lesione che avvilisce e svilisce il ruolo dei lavoratori come soggetto attivo e primariamente interessato allo svilupparsi degli eventi. La consultazione, che non ha visto la partecipazione di tutti (ci chiediamo ancora perchè a Napoli le rsu abbiano annullato la seconda assemblea e non conteggiato i voti della prima, in cui era emerso un unanime NO) ha espresso un chiaro dissenso dei lavoratori sia sul mandato a trattare l'armonizzazione sulle basi dell'ordine del giorno proposto delle Segreterie Nazionali, sia su quello relativo al prossimo piano industriale Vodafone.
E' incredibile come questo evidente risultato politico sia stato "reinterpretato" dai Segretari Nazionali e poi svuotato di senso, fino a far giungere la delegazione alla necessità (?) di autoconferirsi un mandato a trattare: per la serie, "quello che esce dalla porta lo si fa rientrare dalla finestra", anche se si tratta della legittima espressione della volontà delle lavoratrici e dei lavoratori.
Si è ripetuto lo schema già visto in occasione del rinnovo del Contratto Nazionale del 2005 (parte economica + normativa): si è deciso di contenere un movimento nascente, consapevole e determinato, un movimento di contrasto alle logiche aziendali di sfrenata rincorsa al profitto, di rivendicazione di diritti e di una migliore qualità di vita, scegliendo di non provare ad alterare (a favore di chi lavora!) i rapporti di forza e la conseguente spinta rivendicativa che ne segue.
Quanto al giudizio sull'accordo esso non può che essere negativo in quanto legittima l'esternalizzazione proprio in un momento in cui la volontà dei lavoratori di non giungere ora ad un accordo e di proseguire la mobilitazione si era palesata senza alcuna ambiguità nelle consultazioni assembleari, in un momento in cui le iniziative messe in campo da lavoratori e delegati hanno portato l'attenzione mediatica sul caso Vodafone ai massimi livelli, tanto da far diventare questa nostra lotta una vertenza simbolo contro le esternalizzazioni e la precarietà occupazionale.
Si sarà persa un'occasione, quella di provare a porre un argine sociale costruito dai tanti lavoratori coinvolti o solidali, ad un contesto che permette scempi di questa portata che minano il futuro di tutti noi.
Si sarà persa l'occasione di riprendere in mano il senso della storia del sindacato che pone i propri obiettivi ben al di là del "consentito" e del "previsto legalmente", ma che parla alle persone, ai loro cuori e alle loro speranze e volontà di costruire un mondo del lavoro migliore per una società migliore.
nota informativa
Informiamo i lavoratori che a distanza di pochi giorni dalle ultime assemblee “calate dall’alto”, la storia si ripete (anche se la presunta giustificazione della fretta stavolta non regge neanche un po'): le Segreterie Sindacali provinciali di Bologna hanno indetto l'ennesima assemblea senza concordare, condividere e neanche informare i delegati circa il giorno e l’ora; un altro esempio di gestione verticistica del rapporto col mondo del lavoro...?
RSU Bologna
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255 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 255 di 255GIRAVA VOCE DA LUGLIO DI QUESTA CESSIONE QUANDO C'è STATO IL PROBLEMA DELLA RAM...QUALCUNO HA DETTO PREOCCUPIAMOCI DI ALTRO A SETTEMBRE CI SARà LA RIVOLUZIONE IN VODAFONE.....QUINDI CHI LO SAPEVA DOVEVA PARLARE...IL PROBLEMA è CHE IO O SEMPRE CREDUTO IN 2 SINACALISTI DI ROMA E NON VOGLIO PENSARE CHE LORO LO SAPEVANO GIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA OKOKO
anonima delle 19.48 sto ancora aspettando le ragioni del tuo sì....
collega di Napoli
Ragazzi, si dice che Comdata abbia trattato già un anno fa l'acquisto di un capannone a S.Giovanni a Teduccio (NA) che è dalla parte opposta rispetto a Pozzuoli!
E sono sicura che anche l'accordo sindacale fosse già certo....
concordo pienamente con il post di dragon delle 19.52, chi vota si deve essere realmente consapevole di quello che sta facendo e dell'ulteriore danno che provocherà, state decidendo del nostro futuro senza nemmeno avere il dubbio. qui non si tratta di un no per essere contro e basta: questa cosa è emersa anche nell'ultima assemblea quando una sindacalista ha detto che eravamo contro al sindacato tanto per esserlo... pensate davvero che siamo così stupidi da decidere delle nostre vite, del nostro futuro sulla base dell'essere contro per chissà quale principio...??! esigiamo rispetto almeno dai colleghi, rispetto e consapevolezza. esternalizzata milano
p.s. Grazie Bologna per il supporto!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Abbasso le RSU disoneste che ora pubblicizzano questo accordo per fare la bella faccia con i segretari sindacali!
PERCHè CARO AUTORE DI MERDA HAI TOLTO IL POST DI ROSANNA IO L'HO LETTO TANTO QUALCUNO HA ROTTO LE UOVA NEL PANIERE....QUALCHE RSU VOLEVA FARE UN ACCORDO MIGLIORE E NON AVEVA IL MADATO A TRATTARE DAI CANCELLA PURE QUESTO CHE AL NORD SIETE DEI VENDUTI LO SANNO TUTTIIIIIIIIIIIIIII CARO AUTORE
> 27 ottobre 2007 21.10
Ma stai scherzando? E'*ovvio* che qualcuno già sapeva. Una cosa del genere non si prepara in una settimana.
E sono convinto che quel cazzo di appraisal sia servito a individuare chi esternalizzare. Altro che "creare opportunità".
Le cessioni sono state definite e realizzate nel momento stesso in cui si e' data origine alle centralizzazioni.Prima pero' di cedere,la vodafone aveva bisogno di misurare i Volumi delle attivita' che avrebbe voluto trasferire.per fare cio' aveva bisogno di concentrare competenze e attivita' in una sola sede d'Italia in modo da poterle misurare meglio e all'occorenza chiedere aiuto ad una terza azienda -tipo comdata- per smaltire i volumi in eccesso.
Nel frattempo si e' impeganta ad identificare alcuni personaggi scomodi...poi le mamme,gli invalidi o chi non poteva stare in cuffia e chi aveva fatto troppo per quell'azienda da potersi accontentare di restare rep a vita e quindi diventava scomodo.Per non parlare dei Cobas...soprattutto qui a Napoli.Infine ha trattato con l'acquirente,coi sindacati ci ha impacchettato preoccupandsi di togliere all'ultimo momento qualche collega dal pacchetto e metterlo in un altro reparto non impatatto e poi tramite comdata ce lo ha comunicato sul Sole 24 Ore....con calma!Con molta calma.
NO CARO 21.24 NEL MIO REPARTO Cè GENTE CHE HA PRESO VOTI MOLTO ALTI NELL appraisal NON è QUELLO IL MOTIVO C'è GENTE IN GAMBA!!!
mi viene il dubbio che chi decidera' di votare si non verra' manco nel blog ad ascoltare le varie opinioni .ma gia forviato da qualche tl o manager o rsu VENDUTO non andra' oltre il proprio naso a documentarsi con avvocato.
e la fanno passare?? in qualche modo trovero' come farglierla pagare cara!!!
collega venduta
Ok ragazzi, ora è inutile pensare chi sapeva, da quando... E' certo che non sono cose che si fanno dalla sera alla mattina.
Parliamo di questo squallido accordo che ci massacra ancora di più....
Qualcuno ha dubbi, ne vogliamo parlare in maniera chiara così tutti ci capiamo e ci togliamo dei dubbi? Io ho parlato con un avvocato, posso cercare di chiarirvi dei dubbi?
Ciao,
è da tempo che si vociferava dei 7 anni.
La mia IPOTESI è questa:
- già da tempo era stata decisa la cessione
- l'ipotesi di accordo era già preparata prima dell'incontro di Roma (i motivi li avrete già capiti è inutile che stiamo a ribadire gli incontri durante lo sciopero con le segreterie nazionali ecc.)
- quando si è dovuta effettuare la formalità e cioè partorire l'ipotesi di accordo a Roma alcune RSU (tipo Napoli) non hanno avuto il mandato e la cosa ha "rotto un po le uova nel paniere" alla previsione
- in ogni caso si è deciso di andare avanti con e senza mandati (orami è storia scritta). Era l'occasione per essere i paladini dei lavoratori del momento, avrebbero nella notte partorito il miglior accordo mai raggiunto per una esternalizzazione ed i lavoratori che non avevano dato il mandato lo avrebbero comunque accettato. Come si fa a dire di No ad una ipotesi del genere?
PURTROPPO PER LORO LE "RSU LIBERE COBAS VODAFONE" HANNO SMONTATO L'ACCORDO e credo che a breve sarà pubblicato!!!!
Per coloro i quali vogliono votare SI io li invito a leggere bene il tutto perchè voteranno non solo per se stessi ma anche per gli altri 913. Ovviamente vale lo stesso per quelli che vogliono votare il NO. Da parte mia mi sento tranquillo nella mia posizione, ho letto bene, mi sono informato, ho visto e analizzato le precedenti esternalizzazioni e ho consultato un paio di Legali (miei amici e quindi gratis per cui senza l'appannaggio di un guadagno economico).
Votate NO... non posso togliere nessun diritto acquisito lo dice la legge che è al di sopra di qualsiasi accordo sindacale!
anonimo21.31 racconta un po' il colloquio con l'avvocato.
collega venduta
Il post di Rosanna l'ho eliminato io perchè il sito mi ha dato erroneamente quella login ma io sono Federico!!!
IO ADORO FEDERICO E ROBERTOOOOOOOOO FATE VINCERE QUESTO NOOOOOOOOOOOOOOOOOO VI SCONGIURO ALMENO VOI SIETE PULITI E ONESTI CON LE PERSONEEEEEEEEEEEEEEEEEE AL NORD FANNO SCHIFO!!!
BOLOGNA è STATA GRANDE!!!SE VADO VIA FEDE NON VI VEDO NEMMENO PIUUUUUUUUU
Io non sono quel federico anche se lo conosco...
In ogni caso vai e martella alla grande per il NO
L'avvocato ha detto che è scritto un pò con i piedi, ma che considerando che è fatto da persone che se ne intendono (almeno lato Vodafone perchè lato sindacale non saprei) è facile pensare che le lacune, le imprecisioni siano dovute ad una scelta ben precisa: dare l'apparenza di garanzie che di fatto non ci sono.
Ci ha tenuto a sottolineare che il concetto di gruppo societario non ha rilevanza sotto il profilo legale.
Normalmente questo ha rilevanza esclusivamente economica.
Il nostro futuro datore di lavoro sarà Comdata Care che a livello di impegni extra-legge (cioè non previsti già esplicitamente da norme di legge) con questo accordo non ci garantisce nulla in più.
L'unica garanzia che potrebbe sembrare utile è la cd clausola di reintegro che però è una farsa perchè:
1. ti garantisce un reintegro se fallisce la società capogruppo (cosa che non si verifica quasi mai), ma nessuna garanzia ti dà se fallisce il tuo datore di lavoro cioè Comdata Care.
2. oltre al fallimento ci sono altre ipotesi di crisi, esubero, trasferimenti collettivi, che non sono minimamente evidenziati.
Lui consiglia di non farsi riconoscere (individualmente con una diffida) la validità di questo accordo (meglio se fosse proprio bocciato per il bene di tutti) e poi procedere con una causa che evidenzi l'illegittimità di questa cessione....
Esattamente quello che dicono tutti!!!!
Ragazzi è stata pubblicata "perchè l'ipotesi è da bocciare"!
FEDERICO MA QUESTI MI LICENZIANO TRA UN ANNO SANTA MADONNA MA COME FA LA GENTE A VOTARE DI SIIIIIIIIIIIIIIIIIII SIETE DEI MALATI DI MENTE ANDIAMO TUTTI X STRADAAAAAAAA
Non solo ma lo sai che a Roma avete dei colleghi che fanno straordinari (tipo 4 ore al giorno) per coprire le pratiche che non fanno al reparto attivazioni????
Sai come si giustificano?
Dicono voi avete un accordo ottimo per cui non c'è motivo per scioperare!!!!!
Allora, loro non sono impattati ma hanno la presunzione di "capire" che questo sia l'accordo migliore per gli esternalizzati?????
MA VERGOGNATEVI!!!!!
MI HANNO DETTO CHE MNP E UMA DANNO STRAO...SONO RIMASTA SENZA PAROLE E NON HANNO RIIUTATO CHE SCHIFO GIA' DA QUESTO TI Fà CAPIRE CHE è DIFFICILE CHE VINCE IL SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII HO ESTREMAMENTE PAURA IO CMQ IO TORNO MARTEDI CHE C'è L'ASSEMBLEA E HO DIVERSE COSE DA DIRE A MOLTEEEEE PERSONE SI DEVONO PREPARARE!!!POSSIAMO FAR GIRARE QUEL DOCUMENTO A ROMA IO RIENTRO MARTEDI è TROPPO TARDI!!!
non ti preoccupere Roma è coperta!
FEDE MI FDAI IL TUO NUMERO DAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII X FAVOREEEEEEEEEEEEE
Se in azienda notate persone che fanno il vostro lavoro ma sono impegnati in attivita' diverse,salvatevi i dati perche' dimostrano che ci sono persone in altri rami(quelli non ceduti per intendeerci)che fanno lo stesso lavoro che facciamo noi ma che restano in Vodafone.A napoli e' gia accaduto!..nessuno ora puo' svolgere le ativita' che svolgono i 914.Attenti
DOMANI 28 ALLE ORE 18.00 presso i giardini di via Laurentina di fronte alla "Città Militare" ci sarà un incontro per discutere dell'ipotesi di accordo. Non mancate!!!!!
il mio numero sul blog??? naaa...
;-)
POSSONO ESSERE DENUNCIATE QUESTE PESONE VISCIDE???CHE DEVO FARE????RISPONDETE....
> 27 ottobre 2007 22.41
cosa intendi con "salvate i dati"? Non ho capito
X FEDE MI DAI IL TUO NUMEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DAIIIIIIIIIII
Sarebbe un PAZZO a mettere il numero sul blog. Lascia perdere.
MA CI DEVO PARLARE COME LO RINTRACCIO SCUSAAAAAAAA????
domani all'incontro a Roma!!! Ci dobbiamo essere tutti!
ALLE 18?? è UN'ORARIO DIFFICILE X ME MA CERCO DI VENIRE ...VEDIAMO CMQ SE MI MANDI NELL'EMAIL IL NUMERO TI CHIAMO!!!
Guarda che l'indirizzo email non me lo hai dato!
è DEL LAVORO DOPO LO SANNO TUTTI SE LO DICO......MA HAI CAPITO KI SONO???BARTOLOMEO C'è LA!!!!!CMQ POI ME LO DAI IL NUMERO!!!
Non capisco sei a Napoli o sei a Roma?
Bartolomeo è a Napoli ma io non lo conosco!
SONO DI ROMAAAAAAAAAA MA UNA VOLTA HO DATO IL MIO INDIRIZZO A BARTOLOMEO!!!!ANCORA NON HAI CAPITO ANDIAMO BENE!!!
Scusa ho detto una sciocchezza sei di Roma ma io non posso conoscerti per il semplice fatto che non lavoro a Vodafone ma sono il marito di un'esternzalizzata che sta lottando!!!!
Io do una mano nel mio piccolo...
...comunque domani ci sarò anche io se vieni!
per la domanda di anonimo delle 22.41
salvare i dati:
o fai un print screen dove si evince l'account del collega che sta lavorando attivita' non di sua competenza oppure c'e' un'altro modo che pero' non posso spiegarti qui.
SCUSA OGNI TANTO MI VIENE IL MENTE IL SINDACALISTA E ALLORA MI SBAGLIO CON TE..!!!!CMQ VEDIAMO SE RIESCO A VENIRE DOMANI!!!NON TI OFENDE MA ERA MEGLIO LUIIIIIIII
Scusa Federico, ma come fai a conoscere tante info interne a Vodafone?Va bene che sei il marito di una collega, ma parli troppo con cognizione di causa!
Ma sia chiaro, E' solo una semplice curiosità,,, sei ben informato e appoggio in pieno i tuoi commenti,,,
:)
EVIDENTEMENTE SI è INFORMATO ...FACILE!!!!!!!!!
CIAO FEDE CI VEDIAMO DOMANI SE RIESCO A VENIRE VADO AD INTUITO!!!CIAOOOOOOOO E FORZA CON IL NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO POI IL NUMERO MI DAI
NO IO FEDERICO CMQ SE NON SEI IL MIO SINDACALISTA GIA CI RESTOOO MALEEEEEEEEEEE IO ROMPO A QUEL FEDERICO... NESSUNA MULTA SONO UNA RAGAZZA ..VEDIAMO SONO NEL REPARTO ACC SONO 6 ANNI HO UNA SORELLA IN MATERNITà ANCHE LEI IN VODAFONE...SONO MORA...E OGNI VOLTA CHE VEDO L'ALTRO FEDERICO GLI FACCIO LE DOMANDE MA SE NON SEI LUI .......UFFAAAAA AMEN!!!BRAVA ROSANNA CMQ MOLTO BRAVA!
IO CON FEDE NON HO MAI AVUTO TANTA CONFIDENZA MA ULTIMAMENTE CI PARLAVO PER QUELLO CHE SUCCEDEVA!!!
:-)
per 26 ottobre 21.18
scusa, rileggiendo cio' che hai scritto ti rendi conto che non si capisce una emerita mazza di quale sia il tuo pensiero? per me ti dovresti fare vedere da qualcuno.
Occhio all`accordo…
I problemi sono 3:
1 La mancanza del mandato.
2 La legittimazione dell`esternalizzazione e accettazione legge 30
3 Il merito dell`accordo che ci fa diventare morti che camminano, in attesa del licenziamento
stanno gettando 900 famiglie in mezzo alla strada, magari tra qualche anno, e legittimando la legge 30! Un danno per tutti noi, anche i non coinvolti che da domani sono piu` a rischio!! Ciao!
Sciopero di settore subito e vertenze legali, questo si potrebbe fare. Poi bisognerebbe insistere nel creare un caso, che si stava sviluppando nel Paese, grazie al lavoro dei delegati e dei lavoratori dell`azienda, su quanto ci sta accadendo per cambiare la legge 30 e solo cosi` essere davvero piu` sicuri!
e` sbagliato l`accordo e pure il momento!!
SOLO E SOLO COBAS. Sia in Italia che a BOLOGNA. Basta parlare di altro. VOGLIAMO I COBAS A BOLOGNA.
anonimo, ora serviamo piu` dentro...
se non si cambia la cgil, ora facciao un po` come cazzo ci pare, nell`unico interesse che conta, quello dei lavoratori; domani ce ne andremmo, se prima non cacciano tutti... iscritti e delagti...
a bologna abbiamo gli autonomi di fatto ;)... eheheh...
Caricompagni sostenitori del NO,
cosa pensate di ottenere cosa pensate di fare?
L'unica cosa che siete rusciti a partorire è un a inutile diffida, ma da che?.
Forse sarebbe il caso di cominciare a fare altro, perchè di antagonismo in voi non vedo nulla se non continuare ad andare a rimorchio dei sindacati per poi differenziarvi come avete fatto fino ad ora con le piazze dove manifestare attraverso scioperi sindacali dichiarati da cgielle-cisleuille.
TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI E DICHIARATE VOI UNO SCIOPERO DOVE DIMOSTRARE CHE SIAMO TANTI DA POTER DELEGITTIMARE IL SINDACATO CONFEDERALE, ALTRIMENTE LASCIATE PERDERE PERCHE TRA I LAVORATORI ORMAI TRAPELA IN MODO CHIARO CHE VOI ESISTETE SOLTANTO PER CONTRASTARE E CRITICARE INIZIATIVE SINDACALI, SENZA DIMOSTRARE DI AVERE NESSUNA CAPACITA ORGANIZZATIVA E DI RAPPRESENTANZA.
Ciao ragazzi,
sono uno dei 914 esternalizzandi, di Milano, e vorrei ribadire una cosa fondamentale: NO alle esternalizzazioni, NO alle cessioni di ramo d'azienda. Deve essere un rifiuto di principio, perchè altrimenti lo si legittima, e perchè questo rifiuto deve servire da base per ottenere l'abrogazione della legge 30, in modo che in Italia nessun altro in futuro possa correre il rischio di diventare precario ad un certo punto della sua vita.
L'ipotesi di accordo che ho letto non è altro che una trappola ben congegnata, basta leggerlo con attenzione per trovarne i punti "oscuri", basterebbe solo porre attenzione all'ambiguità tra le sigle "Comdata Spa" e "Comdata Care".
Inoltre in 7 anni possono cambiare tantissime cose; ma i fatti sono che noi adesso siamo dipendenti INDETERMINATI in Vodafone, dopo saremo... NON SI SA BENE COSA !!!
Quindi : NO alle esternalizzazioni, con la pirateria sociale, inprenditoriale ed umana di Vodafone NON CI SI ACCORDA ! SI LOTTA E BASTA.
E se anche dovessero riuscire, cominciamo a pensare concretamente all'ipotesi di causa collettiva. C'è il precedente favorevole di Telecom, nel quale le persone sono state reintegrate.
Ciao e non molliamo !
Ciao amici esternalizzati,
questa è la CONTROPROPOSTA PER UNA NUOVA IPOTESI DI ACCORDO. A Roma stiamo raccogliendo le firme per inviarla a tutti i soggetti firmatari della precedente ipotesi d'accordo. Invito a farlo anche nelle vostre sedi. Se avete bisogno degli indirizzi scrivetelo e li pubblico sul post.
Gentili Dirigenti Vodafone e Comdata,
Gentili Segreterie dei Sindacati Nazionali,
Spett.le Ministero dello Sviluppo Economico,
Spett.le Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale,
e p.c. Spett.le Ministero della solidarietà sociale
Noi, sottoscritti lavoratori Vodafone Italia Spa rifiutiamo l'eticità della cessione di questo preteso “ramo d'azienda” in quanto la riteniamo non necessaria, ingiusta, infine immorale, perchè sancisce il passaggio di lavoratori con contratto a tempo indeterminato in lavoratori di fatto con un contratto a termine di 7 anni.
In merito all' eventuale accordo di armonizzazione, chiediamo si realizzino stabili condizioni di lavoro per le persone interessate dal trasferimento, cioè con la garanzia del mantenimento del posto di lavoro e di tutti i diritti acquisiti sine die cioe' a tempo indeterminato.
Tale garanzia non è presente nell'accordo sottoscritto nel quale le nostre tutele si limitano, in maniera del tutto insufficiente, ai soli 7 anni della commessa, conclusa la quale non e' garantita alcuna stabilita' occupazionale. E perfino per questi 7 anni, numerose sono le lacune che pur da inesperti abbiamo trovato, confermate poi da pareri legali di giuslavoristi.
Un esempio: nessuna tutela nel caso di recesso dalla commessa da parte di Comdata.
Come cittadini di una democrazia, abbiamo espresso il nostro dissenso in tutte le forme possibili, malgrado ciò, senza alcun vero mandato, non considerando la chiara opposizione dei lavoratori, i sindacati si sono seduti al tavolo per l'accordo di armonizzazione.
Senza il nostro consenso hanno "ottenuto":
- nessuna garanzia di mantenimento del posto dopo 7 anni,
- nessuna garanzia, oltre quanto gia' previsto dalla legge , se non nel caso di risoluzione anticipata del contratto da parte di Vodafone entro i 7 anni.
- nessuna garanzia in caso di risoluzione anticipata del contratto da parte di Comdata Care.
Al punto 7 dell'Ipotesi di accordo si fa esplicitamente riferimento alla possibilita', per Comdata, di usufruire del licenziamento per giustificato motivo, ossia, oltre che per crisi o fallimento, per scelta della suddetta al fine di ristrutturazioni o ridimensionamenti aziendali.
- nessuna garanzia relativa al mantenimento della sede di lavoro dopo i 7 anni;
Ci richiamiamo all'articolo 41 della costituzione che stabilisce che l''iniziativa economica privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
Nel rispetto della nostra dignità chiediamo A TUTTI I SOGGETTI ATTIVI DI QUESTA VERTENZA di RIAPRIRE IL TAVOLO DELLE TRATTATIVE perché l'accordo possa essere modificato introducendo la CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA sine die del posto di lavoro, come già avvenuto per armonizzazioni condotte effettivamente nell'interesse del lavoratore ceduto, con l'obiettivo di tutelare "veramente" la vita di 914 persone che stanno vedendo le loro certezze trasformarsi in precarietà.
Si allega in proposito il significativo testo della clausola di salvaguardia sottoscritta nel caso di cessione del ramo d’azienda tra Antonveneta e RSI, nel quale le parti si sono responsabilmente preoccupate del futuro dei lavoratori soggetti alla cessione. Noi chiediamo che anche in questo caso le parti si comportino con altrettanta responsabilità.
I dipendenti Vodafone.
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